Rolex GMT- Master : L’orologio iconico dell’aviazione la nascita del GMT- Master
Negli anni 50, l’industria aeronautica si trovava nel pieno della cosi detta “jet Age”. Visse una rivoluzione grazie all’introduzione degli aerei a reazione che trasformarono i viaggi intercontinentali rendendoli più veloci ed accessibili. Questo periodo, sviluppatosi principalmente dagli anni 50 in avanti, cambiò profondamente il mondo dei trasporti e l’orologeria stessa, poiché il progresso tecnologico richiedeva strumenti di precisione all’avanguardia. In questo contesto, ROLEX ricevette una richiesta particolare dalla compagnia aerea Pan America World Airways, nota come Pan Am. I piloti delle lunghe rotte transcontinentali avevano bisogno di un orologio che permettesse di leggere due fusi orari contemporaneamente: uno legato al paese di origine, per mantenere la sincronizzazione con il comando a terra, e l’altro al fuso orario locale della destinazione. Per rispondere a questa esigenza nel 1954 Rolex introdusse il primo modello di GMT- Master , la referenza 6542 col calibro 1036 GMT.
Quest’ orologio rappresentava una vera innovazione per l’epoca
La caratteristica distintiva era la presenza di una lancetta supplementare delle 24 ore e di una ghiera girevole graduata che consentivano una facile lettura di un secondo fuso orario. La ghiera originale, realizzata in bachelite e decorata con una scala in due tonalità ( blu per il giorno e rosso per la notte,) era un elemento unico ed iconico. Il GMT – Master venne adottato ufficialmente dai piloti Pan Am come strumento indispensabile per i voli intercontinentali, consolidando il suo status di “orologio del cielo”. Questa stretta connessione con l’aviazione, unita alla funzionalità avanzata ha reso il GMT un simbolo per professionisti e appassionati, contribuendo a proiettarlo nell’olimpo dell’orologeria.
Evoluzione Tecnica: dalla sua introduzione con la referenza 6542 nel 1954, il Rolex GMT- Master ha attraversato decenni di evoluzioni tecniche e stilistiche. Vediamo come si è evoluto nel corso degli anni tra innovazioni che ne hanno consolidato il prestigio. Una delle prime modifiche significative avvenne alla fine degli anni 50, quando la fragile ghiera in bachelite della ref. 6542 fu sostituita da una ghiera in alluminio più resistente. Questo miglioramento non solo garantì una maggiore durata, ma mantenne il design distintivo a due tonalità, che rappresenta il passaggio tra giorno e la notte. La transizione al metallo segnò il primo passo nella ricerca di maggiore affidabilità per un orologio destinato a professionisti dell’aviazione.
Nel 1959, Rolex lanciò la ref.1675 (1959-1980), che introdusse numerose innovazioni. Il modello presentava una cassa più grande, con spallette di protezione per la corona, una lunetta con zigrinatura più evidente, indici luminosi migliorati , anse con un profilo più marcato, presentato direttamente con un bracciale jubilee invece del consueto Oyster modello più longevo con i suoi oltre 20 anni di servizio.
Dotato di un nuovo movimento automatico , il calibro 1565 GMT, che perfezionava la precisione e l’affidabilità già riconosciute. Negli anni successivi una serie di modifiche dal disco data, alla scritta sul quadrante che diventa Superlative Chronometer Officially Certyfied successivamente aggiornato col calibro 1575 GMT, per migliorarne precisione e riserva di carica.
Nel 1980 fu prodotta la ref. 16750 (1980-1988), la cui principale novità fu il calibro 3075 che portava con se l’innovazione del cambio data. Ciò significava poter regolare la data senza dover ruotare le lancette, una caratteristica comune oggi, ma non in passato. Fu aumentata anche l’impermeabilità che passò a 100 metri, dal punto di vista estetico e materiali non sono state apportate modifiche significative.
Altra ref. 16700 (1988-1999) uniche novità aggiornamento sul calibro il 3175 e la sostituzione dal trizio al luminova, materiale luminescente non radioattivo. Fu prodotto fino al 1999 nonostante la nascita nel 1982 della seconda serie del modello il GMT Master II.
Con la ref 16760 GMT-MASTER II Fat Lady (1982-1988) lunetta rossa e nera definita Coca Cola, l’innovazione più significativa, la regolazione autonoma della lancetta GMT rendendo tutto più semplice, consentendo la sua azione senza alterare l’ora di casa, reso possibile dopo un approfondito studio da parte di Rolex nel cercare di rendere le lancette indipendenti, implementando la funzionalità grazie al calibro 3085, in questo modo si possono ottenere 3 diversi fusi orario, quello indicato dalla lancetta delle ore, la lancetta GMT, ed agendo sulla lunetta un terzo orario.
Nel 1989 fu introdotta la referenza più popolare e diffusa del GMT Master II la ref. 16710 (1989-2007) il movimento fu aggiornato col calibro 3185 il cui spessore ridotto del calibro ha consentito di ridurre l’altezza della cassa a vantaggio del confort al polso. Le ultime versioni della referenza iniziarono ad impiegare la spirale Parachrom blu, brevettata e sviluppata da Rolex, che offriva una maggiore resistenza agli urti ed i campi magnetici. Tre varianti di colore per la lunetta Pepsi (blu/rosso), Coca Cola (nero/rosso), e completamente nera.
Referenza 116710 (2007-2018). Rappresenta una svolta significativa nella storia del GMT, grazie all’introduzione di nuove tecnologie e materiali. E’ il primo modello a montare la lunetta in ceramica Cerachrom. Rolex brevettò
questa lega utilizzata per la prima volta, caratterizzata da un’ elevata resistenza ai graffi, con questa referenza nata anche una delle varianti più amate dagli appassionati il Batman, per via della colorazione blu e nera della lunetta.
Ref. 126710 ha portato numerosi aggiornamenti sopratutto da punto di vista del calibro il 3285, completamente rivisto estendendo la riserva di carica a 70 ore. Viene introdotto il sistema di scappamento Chronergy, che garantisce maggior efficienza e precisione.
In occasione del Watches and Wonders presentata la nuova ref. 126710 GRNR soprannominato “Bruce Wayne”. Questo modello si distingue per la ghiera bicolore in ceramica nera e grigia. Al suo interno il calibro 3285 che integra lo scappamento Chronergy e la spirale Parachrom garantendo maggiore precisione e resistenza. Il quadrante nero è arricchito dalla scritta GMT-Master II in verde e dalla lancetta GMT dello stesso colore. Questa configurazione cromatica richiama il modello mancino ref. 126720 VTRN introdotto nel 2022 in cui la sfera era già verde mantenendo uno stile distintivo.
Alla collezione si aggiunge la ref. 126715CHNR Root Beer in oro Everose, una speciale lega di oro rosa brevettata dal brand. Troviamo anche una variante in Rolesor Everose ref.126711CHNR, che combina acciaio e oro rosa, in cui è inserita una lunetta denominata Root Beer per la sua combinazione bicolore marrone-nero che si abbina perfettamente all'elegante tonalità dell'orologio. Oltre a questi materiali, l'orologio è disponibile anche in acciaio, oro giallo ref. 126718GRNR, Rolesor giallo ref.126713GRNR e oro bianco ref. 126719BLRO.
In questo 2025 il 126515CHNR si è arricchito con un quadrante in pietra Tiger Iron, un composto naturale di diaspro, ematite e occhio di tigre. Ogni quadrante è unico, le striature metalliche dorate, rosse e scure brillano alla luce, un’ opera d’arte al polso, alimentato dal calibro 3285, con una riserva di carica di 70 ore.
Ref. 126720 VTNR GMT-Master II Sprite per mancini.
È importante menzionare l'introduzione, nel 2022, di una variante davvero unica e alquanto insolita del GMT-Master II, pensata per i mancini. Questo orologio ha introdotto, per la prima volta, anche la colorazione verde/nera della lunetta, molto apprezzata dal mondo dei collezionisti.
Ora nel 2025 si è passati al quadrante in ceramica, materiale utilizzato il Cerachrom, così come la lunetta, garantendo così la stessa lucentezza e il medesimo colore verde. Il calibro 3285 che integra lo scappamento Chronergy, realizzato in Nichel-fosforo con resistenza elevata ai campi magnetici, il movimento comprende anche la spirale Parachrom blu, prodotta da Rolex in una lega paramagnetica.
Dalla sua prima apparizione nel 1954 con la referenza 6542, il Rolex GMT- Master ha seguito la trasformazione dell’aviazione e del mondo moderno. Nato come strumento per i piloti Pan AM, si è evoluto attraverso innovazioni tecniche e stilistiche, diventando oggi un orologio che va ben oltre la sua funzione originale. Dalle lunette in bachelite alle ceramiche ultra resistenti, dai quadranti tradizionali alle varianti in pietra naturale, ogni versione ha segnato un’ epoca e ha contribuito a scrivere la storia dell’orologeria. Guardando indietro si può vedere come il GMT- Master sia sempre stato legato ai viaggi, al progresso e all’esplorazione. Oggi il modello continua ad adattarsi ai tempi, mantenendo intatto il suo spirito originale: un compagno fidato per chi attraversa il mondo, sia per necessità che per passione.
Il GMT-Master non è solo un orologio: è un simbolo di come ingegno e passione possano creare qualcosa di eterno. Ed è questa ricerca incessante di ROLEX che garantisce al GMT (e al resto della collezione) il suo posto nella storia e al polso dei sognatori di tutto il mondo.
di Antonio Cabigiosu