Andre Zibach, i volti dietro gli orologi.

Andre Zibach, i volti dietro gli orologi.

Lo sviluppo e la diversificazione nella  produzione dell´orologeria Svizzera.

A metà del 1900 l’orologeria aveva completamente spiegato le ali verso il successo e l'adozione di massa. Ma la concorrenza dei produttori asiatici e statunitensi mettevano in difficoltà i produttori elvetici giocando con prezzi a ribasso. Se fino a metà del 900 l'orologeria era stata quasi esclusivamente appannaggio degli svizzero,ora anche gli altri scoprivano il business della produzione di orologi applicando ad esso la catena di montaggio e la produzione in serie. 

Questo stato di cose, necessita di produzione di massa, da un lato, e ricerca della precisione, dall'altro hanno messo questo mondo davanti ad un bivio. Il punto di vista della produzione in massa portera in particolare gli asiatici, negli anni 60, a trovare soluzione definitiva nel quarzo. Mentre in Svizzera la ricerca della perfezione e precisione spinse all'affermazione definitiva di quelli che oggi sono tuttora i grandi produttori di orologi. Riconosciuti ora a livello internazionale, come sinonimo di lusso e qualità.

E in quegli anni che possiamo limpidamente distinguere tra un orologio normale, uno strumento, e un orologio di estrema qualità. La differenza sta oltre che  nell’aspetto estetico e dei materiali, anche nella precisione. Ed è proprio su questo piano che tutt'oggi si danno ancora battaglia gli orologiai. All’epoca piccole aziende artigianali, azienda svizzera si davano battaglia in un'implementazione costante verso  precisione ed innovazione.

La necessità di avere un ente regolatore che potesse verificare quale fosse l'orologio più preciso, fu lo stimolo per la nascita dell'osservatorio di Ginevra, che si occupava di testare e premiare le eccellenze dell'orologeria .

Patek Philippe partecipò attivamente a questa sfida, si susseguivano innovazioni uniche per l´epoca.Breitling con cronografi con due pulsanti, Blancpain sfidava Rolex nella realizzazione dei primissimi submariner assieme. Così come tanti altri che proponevano innovazioni specifiche che veniva testate poi proprio dagli scienziati dell’osservatorio di Ginevra 

Dietro queste grandi aziende c'erano i nomi di coloro che si occupavano di studiare, creare e testare queste innovazioni. Uno dei grandi maestri di cui stiamo parlando e proprio Andre Zibach. Inventore della spirale Spiromax, quella che tuttora e avo della spirale più famosa di Patek ovvero la spirale Gyro max. Ha innovato il sistema del bilanciere utilizzando una nuova tecnica. Il bilanciere aveva spirale libera, e veniva regolato tramite il posizionamento di pesi a vite che potessero essere avvicinati o allontanati dal centro di gravità per andarne a modificare la traiettoria e velocità.

Durante questo periodo la precisione di un orologio dipende molto anche dalla regolazione effettuata, non solo dal movimento in sé. André Zibach era tra i più ricercati orologiai del momento, proprio per la sua cura maniacale. Gli acquirenti erano disposti a pagare anche molto di più anche per lo stesso orologio regolato da un orologiaio differente. 

Stiamo parlando di un periodo compreso tra il 30 ed il 50 del 900, siamo anche vicini all'affermazione definitiva dell'orologio da polso contro quello da taschino. Infatti è solamente a 1945 che l’osservatorio di Ginevra  inserirà anche la categoria orologi da polso tra le categorie in gara. Anche in questa categoria André Zibach diede il suo contributo. Infatti la sua innovativa spirale veniva innestata la prima volta proprio su un orologio da polso. Proprio su un Patek di sua proprietà personale.

Con quest’opera si è gettata la base per quella che poi sarà l’attuale orologeria di lusso. Infatti l’orologio da qui a qualche anno perderà completamente la sua funzione principale, ovvero quella di mostrare l´ora esatta con precisione. Infatti se fosse stato basato tutto sulla precisione, l'orologeria svizzera avrebbe perso. La precisione anche in orologi di basso costo sarà brevemente altissima. Quello che però differenzia anche negli anni a venire l'orologio svizzero da quello Giapponese o Americano sarà proprio la protezione alla ricerca della perfezione, declinata ora sotto altre vesti. Perfezione estetica, decorazione delle componenti, innovazione di progetti tecnici, nuovi modi di pensare ai movimenti, casse con nuovi materiali e nuove tipologie di complicazioni e funzioni.

 

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